
Incontro con il pianista Danilo Blaiotta.
IL JAZZ E L’EUROPA: DVORÁK, RAVEL, STRAVINSKIJ – TRE LEGGENDARI COMPOSITORI DEL VECCHIO CONTINENTE A CONFRONTO CON LA NUOVA GRANDE MUSICA AMERICANA
LEZIONE-CONCERTO DI DANILO BLAIOTTA E PRESENTAZIONE DEI TRE VOLUMI DELLA SUA COLLANA “IL JAZZ E L’EUROPA”
Danilo Blaiotta, artista poliedrico la cui attività in campo musicale spazia dall’esecuzione pianistica alla composizione, alla scrittura e alla didattica, conduce una lezione-concerto in occasione della presentazione di una sua collana di tre pubblicazioni dedicate al rapporto tra compositori eurocolti di fine 800/primi 900 e la musica jazz dei primordi.
I tre volumi, dedicati rispettivamente a Antonin Dvorak (uscito nel 2022), Maurice Ravel (uscito nel 2023) e Igor Stravinkij (in uscita in questi giorni), analizzano le vicende dei celebri musicisti in relazione alla loro fascinazione per il jazz e al contesto storico e culturale in cui hanno agito. Vengono inoltre analizzate alcune loro importanti opere in cui può ravvisarsi una qualche forma di “contaminazione” con la musica jazz.
In particolare, negli 8 capitoli che compongono il saggio in uscita riguardante Stravinskij, vengono analizzate alcune importanti opere, scritte tra il 1914 e il 1945, ispirate alla musica afro-americana, quali Histoire du Soldat, Ragtime per 11 strumenti, Piano Rag-Music, Praeludium for jazz ensemble e Ebony Concert.
Ogni copia dei libri, editi da Gaele Edizioni, contiene un’opera originale della pittrice e restauratrice Aurora Parrella.
La prefazione dei tre volumi è curata rispettivamente da Marco Gatto, Claudio Fasoli e Luigi Onori.
L’incontro è arricchito dall’esecuzione, da parte di Blaiotta, di brani al pianoforte.
Danilo Blaiotta è pianista, compositore, divulgatore, scrittore e docente. Artista poliedrico, è tra i più interessanti talenti italiani. Cresciuto come concertista classico (diploma di laurea di II livello con 110 e lode in pianoforte al Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza, allievo di Aldo Ciccolini e Andrea Lucchesini), a partire dal 2013 intraprende la carriera in ambito jazz. Frequenta i seminari di Siena Jazz, studiando con Kenny Werner, John Taylor, Franco D’Andrea, Stefano Battaglia, Larry Grenadier e Avishai Cohen e consegue il diploma di laurea di II livello in pianoforte jazz con 110 e lode al Conservatorio O. Respighi di Latina. Colleziona, da leader e da sideman, collaborazioni discografiche e concerti in Italia e all’estero: Russia, Stati Uniti, Svizzera, Germania, Francia, Olanda, Belgio, Lettonia e Romania con artisti come Logan Richardson, Tommy Crane, Byron Landham, Alex Claffy, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista, Gegé Munari, Pat Senatore e moltissimi altri. È dunque presente, da leader e sideman, in alcuni dei più prestigiosi cartelloni nazionali ed internazionali: Auditorium Parco della Musica, Met Jazz, Time in Jazz, Casa del Jazz, Pozzuoli Jazz Festival, Ambria Jazz, Peperoncino Jazz Festival, Udine Jazz, Macerata Jazz Festival, Catanzaro Jazz Fest, Delta Jazz Festival (Russia), Raducanu Jazz Festival (Romania), Neujene Jazz (Lettonia), Kelkheim Jazz e Eppstein Klavierfest (Germania), Special Jazz Club (USA) et al. Ha inciso più di 20 dischi con etichette quali Ama Records, Alfa Music, Filibusta Records, Picanto Records, Wow Records, Flipper Music. Compositore raffinato, la sua musica è apprezzata e ascoltata in Italia e in tutto il mondo, recensita dalle più importanti riviste del settore. Tra queste Jazz&Blues News negli USA, UK Vibe nel Regno Unito, Jazz Hyhio in Giappone et. al) e da alcune tra più illustri firme dei più importanti quotidiani nazionali come Il Manifesto (G.Festinese, L.Onori), La Repubblica (E.Assante), Musica Jazz, Blow Up, Jazzit et.al.). Nel 2020 il suo album DEPARTURES è premiato in Giappone nella classifica dei migliori 10 album jazz al mondo dell’anno, assieme ad artisti leggendari come Keith Jarrett e Peter Bernstein. Nel 2021 e 2022 la rivista -Musica Jazz- lo premia nel TOP JAZZ tra i migliori talenti italiani dell’anno per il suo album THE WHITE NIGHTS SUITE ispirato al celebre romanzo Le Notti Bianche di F. Dostoevskij. Nel 2023 esce PLANETARIAT, terzo album a suo nome, ispirato alla poesia di Jack Hirschman. Il quintetto è presente in alcuni dei più importanti cartelloni italiani 2023-2024.
Fin dalla giovane età si occupa di approfondire storicamente il repertorio affrontato, tanto in ambito classico quanto, successivamente, in ambito jazz. Tale passione lo ho portato, parallelamente alla sua carriera come musicista, ad affermarsi come uno dei più attivi divulgatori in storia della musica e storia del jazz mediante conferenze, lezioni-concerto, pubblicazioni di saggi, articoli su riviste specializzate e più di 200 trasmissioni radiofoniche per svariate emittenti nazionali e locali come RAI Radio 1, RCA, Radio Vaticana, RSF in Blu, Radio Mola International. Dal 2022 pubblica per Gaele Edizioni diversi volumi di una collana intitolata Il Jazz e L’Europa, dedicati al rapporto tra i compositori di tradizione eurocolta dei primi del ‘900 e gli albori del jazz negli Stati Uniti. Dal 2023 è editorialista in ambito musicale della rivista RM Metropolitana come recensore di concerti dal vivo. Dall’aprile 2023 è editorialista per la rivista online A proposito di Jazz. È stato docente di Composizione jazz nell’ A.A. 2021-2022 al Conservatorio G. Tartini di Trieste ed è attualmente docente di Storia del jazz al Conservatorio N. Paganini di Genova.
Ai partecipanti con meno di 25 anni verrà data in omaggio una copia di una delle tre pubblicazioni.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Per informazioni www.ideerranti.it – tel. 3533521922.