Incontro su Franco Battiato con Alessio Cantarella, Francesco Pelosi, Guido G.Guerrera che presentano i loro libri con la moderazione di Syusy Blady
Il 22 febbraio alle ore 18,00, nell’ambito della rassegna Note di Ideerranti e Musicus Concentus, esploreremo il mondo e la personalità di uno dei più grandi artisti italiani, Franco Battiato. Cantautore, compositore, scrittore, regista, pittore e per un periodo anche politico, Battiato ha inventato una personale reinterpretazione del pop, caratterizzata da citazioni colte, un uso innovativo dell’elettronica e testi ricchi di motivi dissacranti, ma anche da richiami mistico-filosofici e melodie sapienti, approdando poi alla produzione di lavori più raffinati con una particolare attenzione verso la tradizione colta.
Per entrare nel mondo Battiato, sono stati individuati tre libri, uno di impostazione biografica e due a fumetti, tutti scritti da autori che hanno conosciuto e frequentato il Maestro nel corso della sua vita. Due dei lavori raccolgono anche numerose testimonianze di amici e colleghi che hanno avuto modo di entrare in contatto con lui ricavandone occasioni di crescita umana e professionale.
“Franco Battiato. L’uomo dell’isola dei giardini” di Guido G. Guerrera.
Da Filippo Destrieri, storico tastierista, al giovane Giovanni Caccamo, da Antonio Ballista a Carlo Guaitoli. Tutti preziosi contributi che arricchiscono le pagine di questo libro dedicato al ricordo dell’artista siciliano: un Battiato colto con affettuosa attenzione nella sua quotidianità, raccontato sin dagli esordi della sua carriera e messo a fuoco da chi, come lo stesso autore, ha avuto la fortuna di frequentarlo. Al realizzarsi del suo successo hanno contribuito personaggi di grande spessore professionale che, dopo averlo accompagnato nelle sue esperienze degli esordi, si sono mostrati decisivi per la sua formazione artistica. Ognuna di queste importanti presenze rivela i segni di una magica intesa con Franco che ha un denominatore comune e il cui nome è Amore. Amore per il lavoro inteso come passione e amore condiviso con tutte quelle persone che si sono raccolte attorno a lui, quasi calamitate da un incanto inspiegabile. Condividere queste schegge di memoria con quanti lo hanno amato e continuano a farlo è allora per l’autore di questo libro, in cui non manca neppure una sezione dedicata al popolo dei social, un privilegio e un onore immenso.
“Battiato l’alieno” di Maurizio Di Bona e Alessio Cantarella.
Raccontare Battiato per immagini è un’impresa non da poco, perché si tratta di una galassia in cui vagare e divagare: si spazia senza meta e ci si gode il viaggio, ma si corre anche qualche rischio perché “per molti è santità”. Rischio che diventa doppio se è la satira disegnata a voler tracciare la rotta. Ma l’occasione attesa “per acquistare un paio d’ali e abbandonare il pianeta” era troppo suggestiva per non fargliene dono. Una volta sparato in orbita, il nostro può raccontarsi senza le zavorre filosofiche o l’aura da guru serioso con cui troppo spesso i media ce l’hanno presentato. Il personaggio lunare, visionario, pioniere e geniale è protagonista di incontri bizzarri al di là dello spazio e del tempo, che ne evidenziano l’indole autoironica e divertente, ancora ignorata da tanti. A riportare Battiato sulla Terra e ricomporre il quadro d’insieme dell’artista, dell’uomo e del Maestro una miriade di ricordi scritti da chi lo ha conosciuto, ha collaborato con lui e gli ha voluto bene. Prefazione di Syusy Blady.
“La luce e lo spazio. Un’intervista a Franco Battiato” di Francesco Pelosi e Chiara Raimondi.
Nell’estate del 2014 il cantautore Francesco Pelosi fa visita a Franco Battiato nella sua casa di Milo, in Sicilia, per intervistare il maestro su alcuni temi che gli sono cari e da sempre ne fondano la poetica. Il rapporto con spiritualità e fede, l’importanza della meditazione come pratica di vita, il raggiungimento della felicità…
Solo nel 2021, dopo la scomparsa del cantautore, Pelosi riprende quel materiale e, insieme alla disegnatrice Chiara Raimondi, lo trasforma in graphic novel. L’opera che ne scaturisce è una testimonianza preziosa, intervallata da aneddoti sulla vita di Battiato e arricchita da dialoghi con Juri Camisasca, storico collaboratore e amico di sempre del grande musicista. Un omaggio a una straordinaria figura di artista e sperimentatore in perenne movimento, la cui opera rimane immortale. Perché, come sostiene lo stesso Battiato, la morte non esiste: è solo trasformazione.Un incontro diventa un racconto e poi un viaggio: l’esplorazione dell’universo interiore e artistico di Battiato. Parole e immagini si fondono in un fumetto, come note in un’armonia che incanta e commuove.
Dialogherà con gli autori una discussant d’eccezione, Syusy Blady, che ha conosciuto bene Battiato e ha tra l’altro condiviso con lui il mitico viaggio in Nepal sul tema del Bardo.
Sono previsti interventi musicali e la proiezione di video e immagini.
Guido G. Guerrera è un giornalista e scrittore che vive e lavora in Toscana. Collaboratore storico de “La Nazione” e “Qn” ha scritto per diversi quotidiani e riviste specializzate. Ritenuto dalla stessa Fernanda Pivano uno dei massimi esperti della figura di Ernest Hemingway, è l’unico scrittore italiano ammesso a partecipare nell’arco di un ventennio al Coloquio Internacional Ernest Hemingway dell’Avana. Guerrera è biografo di Franco Battiato, con diverse pubblicazioni all’attivo di cui l’ultima, “Tornerò ancora”, di prossima uscita. Per i tipi di Minerva ha scritto Io e Ernest e Pupi Avati, la nave dei sogni.
Alessio Cantarella è un ingegnere informatico catanese appassionato di arte, cinema, viaggi e lingue. Per Manlio Sgalambro ha curato sito e profili social ed era amico di Franco Battiato, con cui ha collaborato per la realizzazione del film “Niente è come sembra” (2007).
Maurizio Di Bona è un cartoonist napoletano. Ha realizzato “Chi ha paura di Giordano Bruno” (2006, “Cose da runners” (2016), “E’ tutto un manga manga” (con R. Corradi, 2020) e “Supereroi” (con R. Corradi, 2022).
Francesco Pelosi è sceneggiatore e si è diplomato alla Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia. Nel 2022 ha pubblicato la graphic novel “Guido Picelli. Un antifascista sulle barricate” (Round Robin) in coppia con Rise, la web strip “Bell e Bruno” con Sara Vincenzi, e ha realizzato per il collettivo Spaghetti Comics, “Regina” con Emme, “Carlo Marrone” come autore unico, con i colori di Chiara Raimondi, e “C’era la neve lassù” con Elisa Castellano. Scrive di fumetto e immaginario su “Quasi, la rivista che non legge nessun” ed è cantautore e interprete di brani del repertorio popolare.
Chiara Raimondi studia Linguaggi del Fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna dopo aver conseguito la laurea triennale. Sulla sceneggiatura di Giuseppe Andreozzi ha disegnato “L’agente segreto” (Shockdom, 2019) e con Camilla Trainini “Rigoni Stern” (BeccoGiallo, 2020). Ha partecipato agli antologici “Clessidtra II (Attaccapanni Press, 2019) e “Piccolo atlante della valle” (Comma22, 2021). Ha realizzato illustrazioni per Mondadori, Pearson e il Corriere della Sera. I suoi ultimi libri pubblicati sono “Mémoires d’Alexandrie”, uscito in Francia per Ankama Editions (2022) e “Vittoria Colonna”, sceneggiato da Giovanni Chiarini (Kleiner Flug, 2022).
Syusy Blady (alias di Maurizia Giusti), è eclettica autrice, conduttrice e regista. Dagli anni Novanta ha condotto, tra le altre, le famose trasmissioni “Turisti per caso”, “Velisti per caso”, “Slow tour”, oltre a realizzare diversi documentari e cortometraggi. Syusy è anche scrittrice, se serve. Ha pubblicato diversi libri, di diversi generi: il Manuale delle Tap Model (Longanesi), Vocabolario sessuato (Feltrinelli), il romanzo Tango inesorabile (Einaudi) e Misteri per caso (Rizzoli), ormai introvabile, di cui l’ultima sua opera I miei viaggi che raccontano tutta un’altra storia è il prosieguo e l’ampliamento. Dall’estate 2016 conduce la trasmissione di viaggi “In viaggio con la zia”, in onda ogni sabato mattina su Rai 1.