Home Events Presentazione del libro “Musiciste e compositrici 2. Creazione, interpretazione, didattica” a cura di B.M. Antolini, O. Caianiello e M. Gammaitoni. Interverrà lo storico della musica Sandro Cappelletto.

Presentazione del libro “Musiciste e compositrici 2. Creazione, interpretazione, didattica” a cura di B.M. Antolini, O. Caianiello e M. Gammaitoni. Interverrà lo storico della musica Sandro Cappelletto.

LE DONNE NELLA MUSICA 

Presentazione del libro “Musiciste e compositrici 2. Creazione, interpretazione, didattica” a cura di B.M. Antolini, O. Caianiello e M. Gammaitoni. Interverrà lo storico della musica Sandro Cappelletto.

Per molti decenni la storia ufficiale della musica ha ignorato le storie delle donne musiciste e lo straordinario valore delle loro composizioni.

Molte donne sono state protagoniste, autorevoli professioniste e attente testimoni della società musicale a loro contemporanea.

Il divieto di esibirsi in pubblico, la preclusione dell’accesso alle cariche e alle carriere musicali riservate agli uomini hanno impedito a moltissime figure femminili dalle spiccate qualità di emergere e hanno condannato all’oblio le loro storie e le loro opere.

Una feconda collaborazione tra musicologia e sociologia porta avanti da svariati anni una ricerca di alto livello nel campo della musica al femminile.

In questo ambito è arrivato alla sua VIII edizione il Convegno Internazionale “Le Musiciste”, promosso dai Dipartimenti di Scienze della Formazione, di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università “Roma Tre” e dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia e dell’Associazione Italiana di Sociologia Studi di Genere, con la collaborazione dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

Il libro “Musiciste e compositrici 2. Creazione, interpretazione, didattica”, a cura di Bianca Maria Antolini, Orietta Caianiello e Milena Gammaitoni, protagonista dell’incontro nasce dai lavori del Convegno tenutosi tra marzo e maggio di quest’anno e costituisce il terzo volume della collana “Voci di musiciste”, edito dalla SEdM (Società Editrice di Musicologia).

Nell’incontro, narrazione e musica si intrecceranno per offrire un’altra versione della storia della musica, quella delle donne. Verranno eseguite musiche di Ingeborg Bronsart, Florence Price e Germaine Tailleferre. Interpreti: Freon ensemble – Nazarena Recchia arpa Paolo Montin clarinetto Luca Peverini violoncello Orietta Caianiello pianoforte, con la partecipazione di Angela Annese pianoforte.

 

Bianca Maria Antolini.  Diplomata nel 1974 in pianoforte al Conservatorio di Perugia si è laureata in Lettere nel 1977-1978 presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Già docente di Storia della musica al Conservatorio di Perugia nel 1997-1998 e nel 2002-2004, ha insegnato Storia e storiografia musicale al Corso superiore di Musicologia del Conservatorio di Milano. Dal 1996 al 1998 ha insegnato Drammaturgia musicale presso l’Università della Calabria; dal 2000-2001 è inoltre docente a contratto di Storia e critica del testo musicale all’Università di Roma 2 (Tor Vergata).  Ha partecipato nel 1999-2001 al progetto di ricerca della European Science Foundation (ESF): Musical life in Europe 1600-1900. Circulation, Institutions, Representation come membro del gruppo di studio su The circulation of music: from élite to mass production. Ha fatto parte del consiglio direttivo della Società Italiana di Musicologia dal 1989 al 1994, prima come responsabile del settore Cataloghi, poi (dal 1993) del settore Progetti di ricerca, curando le collane Ancilla musicae e Cataloghi di fondi musicali italiani. Dirige il progetto di ricerca sull’editoria musicale italiana promosso dalla SIdM e finanziato dal C.N.R. Dal 1992 è direttore del periodico annuale «Le fonti musicali in Italia. Studi e ricerche» (dal 1996: «Fonti musicali italiane»). Dal 2001 al 2006 è stata presidente della SIdM – Società Italiana di Musicologia.

Orietta Caianiello, diplomata in pianoforte sotto la guida di Aldo Tramma presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, ha continuato gli studi in Germania (Detmold) con Werner Genuit, e a Londra con Peter Feuchtwanger. Ha seguito corsi di perfezionamento con Marina Horak, Bernard Wambach, Massimiliano Damerini ed Elizabeth Sombart, partecipando ai Ferienkurse di Darmstadt e a quelli dell’Accademia Tibor Varga di Sion. Laureata al DAMS dell’Università di Roma Tre, è titolare della cattedra di Musica da Camera al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Pianista dell’ensemble Freon di Roma e dello Ianus Piano Duo, ha inciso numerosi CD: musiche di Malipiero e Donatoni, Italian News, Visions de l’Amen, Schumannesque, Sei per Due, Antionio’s Book con le etichette Terre Sommerse, Stradivarius e Rai Trade. All’attività concertistica affianca quella di ricerca e diffusione di musiche di compositrici attraverso molte iniziative, quali il progetto di ricerca artistica “L’Ombra Illuminata” del Conservatorio di Bari, il festival “Le compositrici” e le Giornate di studio “Le Musiciste” presso l’Università di Roma Tre. Membro della IAWN, collabora con la Scuola Popolare di Musica di Testaccio e l’Associazione internazionale Résonnance.

Milena Gammaitoni è professoressa associata di Sociologia Generale, presso, l’Università di Roma Tre, Dipartimento di Scienze della Formazione. Ha svolto il dottorato di ricerca in Teoria e ricerca sociale, Università La Sapienza e un post-dottorato presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi; si è perfezionata sulla ricerca qualitativa nelle scienze sociali (Università la Sapienza) e su pari opportunità e storia del pensiero femminile (Università di Roma Tre). E’ docente di discipline sociologiche presso le Università di Roma Tre, Università Jagellonica di Cracovia, Sorbonne Nouvelle di Parigi, Université d’Evry-Paris. I temi di studio riguardano la questione dell’identità, la condizione sociale degli artisti, la metodologia della ricerca sociale di tipo qualitativo e complementare. In particolare è autrice di: La funzione sociale del musicista, EDUP, 2004; L’agire sociale del poeta, W. Szymborska nella vita dei lettori in Polonia e in Italia, Franco Angeli, 2005; Storie di vita di artiste europee, dal Medioevo alla contemporaneità, Cleup, 2013. Ha curato i volumi Per una sociologia delle arti. Storia e storie di vita Cleup 2012,  Le arti e la politica, le risposte della sociologia, Cleup, 2015, Sociologia delle arti: teorie e ricerche, Cleup e l’edizione aggiornata di Storie di vita di artiste europee, Springer, London. Codirige con Ignazia Maria Bartholini la collana “Attrazioni sociologiche”, Cleup.

Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica.  Laureato in Filosofia, ha studiato armonia e composizione con il maestro Robert Mann. Tra le sue principali pubblicazioni, la prima biografia critica di Carlo Broschi Farinelli (La voce perduta, EDT, 1995), un’analisi della Turandot di Puccini (Gremese Editore, 1988), una biografia di Beethoven (Newton Compton, 1986), un saggio su Gaetano Guadagni (Nuova Rivista Musicale Italiana, 1993), un’inchiesta politica sugli enti lirici italiani (Farò grande questo teatro!, EDT 1996). Autore di programmi radiofonici e televisivi per le frequenze Rai (crea nel 2001 la trasmissione di Rai-Radio Tre La scena invisibile, realizza un film televisivo su Maurizio Pollini). I suoi libretti per il teatro musicale sono nati dalla collaborazione con significativi compositori italiani: Claudio Ambrosini (Big Bang Circus, Biennale Musica di Venezia 2002), Matteo D’Amico (Patto di sangue, Maggio Musicale Fiorentino 2009), Luca Lombardi (Il re nudo, Opera di Roma 2009). Su invito di Giuseppe Sinopoli ha diretto il settore drammaturgia e didattica del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2001 è membro della commissione artistica della Scuola di Musica di Fiesole, nel 2005 assume la responsabilità del Festival Giuseppe Sinopoli di Taormina. E’ stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana. Nel 2004 vince il Premio d’Arcangelo per la critica musicale indetto dal festival di Martina Franca. Giornalista professionista, scrive per il quotidiano La Stampa.

Nazarena Recchia Arpa. Si è diplomata al Conservatorio di Verona dove ha studiato con Mirella Vita. Si è perfezionata successivamente con Pierre Jamet e con Judith Liber. Prima Arpa solista dell’orchestra Filarmonica di Tel Aviv. Ai numerosi recitals affianca concerti per “solo” e orchestra e un’intensa attività cameristica in formazioni strumentali inconsuete. Si è rivolta spesso con successo alla musica contemporanea, partecipando ad importanti Festival internazionali. Ha vinto diciannovenne i concorsi indetti dall’orchestra Sinfonica della RAI di Milano e di Roma, dove ha suonato per molti anni con prestigiosi direttori d’orchestra; ha collaborato per molti anni con l’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed è stata titolare della cattedra di Arpa presso i Conservatori di Potenza, Brescia e Verona.  

Paolo Montin Clarinetto.Si è diplomato in Clarinetto presso il conservatorio di musica S. Cecilia di Roma. Ha suonato con: l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Scarlatti della Rai di Napoli, l’Orchestra regionale del Lazio, l’Orchestra Nazionale di Malta, l’Orchestra Città Aperta e l’Orchestra Roma Sinfonietta. Numerose le Associazioni per le quai ha suonato, tra le quali: l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Biennale di Venezia, Pomeriggi Musicali di Milano, Associazione B. Battelli de L’Aquila, Nuova Consonanza di Roma, Scuola Civica di Milano, Bretton Hall University College, Istituto de Arte Reina Sophia di Madrid. Ha registrato musiche per il cinema, il teatro e la televisione. E’ esaminatore certificato per la Bimed-ST Cecilia School of Music. Fa parte del Freon Ensemble di Roma, del trio Nuages e del Quartetto di fiati Echos. Insegna Clarinetto e Musica d’insieme per fiati presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma.

Luca Peverini VioloncelloHa studiato presso il Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Francesco Strano e si è perfezionato con Amedeo Baldovino, Radu Aldulescu, Mirel Jancovici, Christoph Coin e in Musica da camera con Riccardo Brengola. Nel 1990 gli è stato conferito il diploma d’onore quale migliore allievo del corso di musica da camera dell’Accademia Musicale Chigiana e nel 1992 ha conseguito il diploma di “violoncello solista” presso il Conservatorio di Maastricht. Vincitore di numerosi concorsi, è stato primo violoncello dell’Orchestra Regionale del Lazio, primo violoncello e violoncello solista del “Concerto Italiano” diretto da Rinaldo Alessandrini e ha collaborato con le massime orchestre italiane (Teatro La Scala, Teatro San Carlo, Teatro comunale di Bologna tra gli altri). Numerose le incisini discografiche per le quali ha ottenuto un Grand Prix du Disque e due Gramophone Awards. Collabora con l’ensemble Freon di Roma dalla sua fondazione e si è specializzato nella studio e nell’esecuzione della musica contemporanea. Dal 2012 è membro stabile dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.

Angela Annese Pianoforte. Deve la sua formazione agli incontri con Dario De Rosa, Emilia Fadini, Marisa Somma, Carlo Zecchi, con cui ha studiato al Mozarteum di Salisburgo, e Aldo Ciccolini, del quale ha frequentato il Corso triennale di perfezionamento presso l’Accademia “L. Perosi” di Biella, concluso con Diploma di Eccellenza e Menzione di merito. Premiata in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, è laureata all’Académie Internationale de Musique “Maurice Ravel” di St. Jean de Luz. Ha costituito il Trio “Clara Haskil”, frequentando le lezioni del Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole, la Scuola Superiore di Musica da camera di Duino e l’Accademia Chigiana di Siena. È tra i membri fondatori del Festival di Musica da camera Musica a Villa Albrizzi e del complesso strumentale Collegium Musicum di Bari. Particolarmente interessata alle relazioni tra musica e letteratura, svolge una personale ricerca nel repertorio del melologo attraverso collaborazioni di prestigio con attori come Marco Baliani, Micaela Esdra, Giuliana Lojodice e Milena Vukotic, alla quale la unisce anche una speciale attenzione al mondo dell’infanzia. Con il pianista Filippo Faes è autrice di numerose prime esecuzioni assolute di musiche di Azio Corghi. Tra i più recenti impegni come solista, il Concerto per pianoforte e orchestra di Benjamin Britten con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari e l’Ode a Napoleone di Arnold Schönberg con l’Orchestra della Radio-televisione di Lubiana con la direzione di Walter Proost. Docente di Pianoforte presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, membro del CRAV – Centro Ricerche sulle Avanguardie dell’Università degli Studi di Bari -, è autrice, per Sarx Records, della prima registrazione integrale della musica pianistica di Nino Rota.